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CdS – Lazio, Immobile corre verso l’Inter. Non sarà al top, ma i biancocelesti…

L'attaccante laziale sarà regolarmente in campo domenica

Marco Astori

Ciro Immobile corre verso l'Inter. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, infatti, ieri l'attaccante è tornato a giocare contro la Primavera, segnando anche un gol. Poi una botta al piede, ma nulla di grave. Come scrive il Corriere dello Sport: "Ciro viaggia speditamente verso il match di domenica, ha superato un altro step cruciale: la partitella. Oggi e domani si allenerà con il gruppo, incrementerà i carichi. Ieri non ha forzato, ha evitato gli “strappi” in velocità. Stamattina continuerà ad essere previdente, terrà incrociate le dita. Domani effettuerà l’allenamento più intenso, un allenamento prepartita, i carichi saranno tradizionali, servirà per ottenere l’ultimo “ok”. Ciro è convalescente, ha accelerato per quanto ha potuto, non deve forzare oltre il dovuto, vale per questi giorni, vale per il match con l’Inter. Ha una muscolatura forte, riesce a compensare certi deficit. I passi".

La partita di domenica vale una stagione intera e, come prosegue il CorSport, Immobile "aveva promesso di esserci e se tutto filerà liscio ci sarà. Ogni giorno è bene aggiornarsi sulle sue condizioni fisiche, su come reagisce agli allenamenti, su come si sente. E’ un leone, si sa. Non lo ha fermato l’infortunio accusato il 29 aprile, non lo fermerà il pestone ricevuto ieri. Non sono scattati allarmi, non se ne sono aggiunti altri. Immobile aspetta l’Inter e Icardi, sono gli ostacoli che si sono frapposti tra la corsa alla Champions e allo scettro di cannoniere della serie A. L’Inter insegue la Lazio a -3 punti, Icardi è a -1 dai 29 centri di Ciro in campionato. E’ una doppia sfida, personale e collettiva, vale tutto. E’ la partita della stagione, con la “P” maiuscola. Ciro sta completando il rodaggio. Sono trascorsi venti giorni dallo stop di Torino, è al limite del recupero, della riabilitazione. In certi casi conta il cuore, conta la forza di volontà. Avere Immobile là davanti, piazzarlo davanti alla difesa nerazzurra, varrà doppiamente: darà carica alla Lazio, creerà ansia all’Inter. Ciro non si è mai tirato indietro, ha giocato anche infortunato, è rimasto in campo finché ha potuto. Lo farà anche domenica, negli ultimi 90 minuti. Non potrà essere al top della forma, magari non scatterà a ripetizione. Ma ci sarà e attenderà i palloni giusti per trasformarli. E’ pronosticato in campo dall’inizio, conta averlo a disposizione, in un modo o nell’altro, a pieno o a mezzo servizio. E’ sempre Ciro Immobile il cannoniere. E’ sempre lui".

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