Centrocampo Inter in affanno. La squadra di Mancini crea poco perchè…

Le due sconfitte nelle ultime tre partite, tra l’altro entrambe in casa, hanno palesato, in maniera inequivocabile, che l’Inter ha un problema a centrocampo. Domenica, per esempio, è apparso è apparso limitato e fragile davanti ai colleghi del Sassuolo. Il dato dei palloni recuperati nella metà campo avversaria dai due reparti (pubblicato ieri) aveva già dato un primo responso: 12 a 4 pro-emiliani. Duncan e Magnanelli, uno alla volta, hanno lavorato di più e meglio del tridente Brozovic-Medel-Kondogbia in questo settore. L’Inter non è andata a prendersi i palloni nel salotto del vicino, ma ha aspettato che i bimbi rompessero le finestre per raccoglierlo in giardino. E così si va poco lontano.Secondo l’analisi della Gazzetta dello Sport,  la squadra di Mancini crea poco lì in mezzo perché lì in mezzo è stata strutturata per fare un altro tipo di gioco. Medel è il perno con cui Mancini vorrebbe sollevare la difesa di molti pensieri.Poi, però, serve qualcuno che una volta recuperato il pallone abbia idee (possibilmente rapide) per uscire dal traffico con una giocata buona. Kondogbia domenica è apparso timido e impacciato, Brozovic più impegnato a correre che a pensare. E da qui nasce un reparto  che è in affanno su certe cose