Cicchetti: “Carrillo pronto per l’Italia, soldi ben spesi. Milito? No, mi ricorda…”

L'agente Gianfranco Cicchetti, esperto di calcio sudamericano, ha parlato del giovane Carrillo ai microfoni de IlSussidiario.net.

Come mai in Argentina parlano di Carrillo molto vicino all'Inter?Il discorso è molto semplice, il presidente dell'Estudiantes è Veron, ex stella dell'Inter e amico di Roberto Mancini. E' lui a spingere il ragazzo verso i nerazzurri.

Lo hanno paragonato a Milito come tipo di giocatore...Carrillo è più forte fisicamente, forse meno tecnico del Principe, a me ricorda tanto il croato Mario Mandzukic.

Quali sono le caratteristiche principali di Carrillo? Attaccante abile nel gioco aereo, gli piace svariare sul fronte offensivo, ha buoni fondamentali e si sacrifica molto per la squadra partecipando molto al gioco, esattamente come piace al tecnico Mancini.

E' già pronto per il calcio italiano?Sì, ha 24 anni e si è fatto le ossa in un campionato duro come quello argentino ed è uno che ha il gol nel sangue.

Nell'Inter ricoprirebbe il ruolo di vice Icardi...Esattamente, ma in determinate partite potrebbero giocare assieme visto che le caratteristiche sono simili ma complementari da alcuni punti di vista.

Quanto costa il cartellino del ragazzo?Intorno ai sei milioni di euro, una cifra che l'Inter potrebbe spendere e che sarebbero a mio avviso soldi ben spesi. In prospettiva potrebbe valere molto di più.