Sacrificare una fetta di futuro sull'altare delle norme del Fair Play Finanziario. Spiegato così, sembrerebbe un quadro futuro piuttosto grigio per l'Inter. E in effetti non deve essere poi così entusiasmante dover prendere in considerazione l'idea di privarsi di molti giovani di talento del proprio vivaio in nome delle norme di bilancio. Ma tant'è: com'è ormai noto, i nerazzurri dovranno arrivare al pareggio dei conti entro il 30 giugno per non incorrere in sanzione da parte della UEFA, così come accaduto lo scorso anno. E come lo scorso anno l'Inter potrebbe optare per la vendita di più giocatori giovani (sui quali mantenere comunque dei diritti di riacquisto prefissati) che possano permettere al club di non dover rinunciare a qualche prezzo pregiato della rosa. I nomi in cima alla lista sono quelli di Pinamonti e Odgaard:
ultimora
CM – Inter, via i giovani causa FPF: Pinamonti Odgaard e Zaniolo verso l’addio, ma…
La Primavera nerazzurra ricca di giovani di talento che potrebbero tornare utili sul mercato
"Andrea Pinamonti è sicuramente la punta di diamante. L'attaccante di Cles già a gennaio è stato ad un passo dal passaggio al Sassuolo per un'operazione da 7/8 milioni di euro. Insieme a Pinamonti l'Inter vuole incassare una cifra importante anche da Jens Odgaard, attaccante danese che è corteggiato dal Cagliari e potrebbe rientrare nell'operazione Barella con una valutazione, anche in questo caso, da 8 milioni. Ha richieste sia in Serie A che in Serie B il trequartista Nicolò Zaniolo (acquistato dall'Entella in estate e la cui valutazione può arrivare a 4 milioni) mentre piacciono all'estero i due belga Xian Emmers (centrocampista) e Zinho Vanheusden (difensore) la cui valutazione supera i 2/2,5 milioni. Giovani su cui l'Inter non perderà il controllo e su cui inserirà un diritto prefissato di riacquisto, ma dalla cui cessione potranno arrivare buone notizie in ottica bilancio".
(Fonte: calciomercato.com)
© RIPRODUZIONE RISERVATA