Dagli studi di Sky Sport 24, Maurizio Compagnoni ha parlato del momento dell'Inter. Questa l'analisi del giornalista: "I soldi sono importanti e spesso fanno la differenza, ma le competenze e il progetto sono fondamentali. Lo scorso mercato estivo dell'Inter sono stati spesi 60 milioni tra Joao Mario e Gabigol. Joao Mario non c'entra nulla con le esigenze dell'Inter. Gabigol ha talento, io non l'avrei preso perché temo non sia adatto al calcio italiano, ma non è certo un bidone, Joao Mario mi piace molto. Però devono essere funzionali a un progetto di squadra e soprattutto ci deve essere una spina dorsale, dei leader. Joao Mario, Brozovic, Kondogbia e Gagliardini, tutti bravi ma nessuno è leader del centrocampo, nessuno è tattico. L'Inter a un certo punto ha pensato a Biglia però non l'ha preso. I giocatori vanno presi per quelle che sono le esigenze. Negli acquisti di Joao Mario e Gabigol, non credo che il gruppo attuale dirigente dell'Inter abbia avuto molta voce in capitolo. Non credo che Zanetti, Ausilio e gli altri fossero entusiasti di queste due operazioni da quello che so".
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Compagnoni: “Negli acquisti di Joao Mario e Gabigol, Zanetti e Ausilio non hanno avuto…”
Il commento del giornalista di Sky Sport sul momento dell'Inter
(Sky Sport 24)
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