Compagnoni: “Primo tempo notevole dell’Inter, ho visto belle risposte. Pioli però…”

Telecronista di Sky Sport ieri sera a San Siro per il derby che ha segnato l'esordio ufficiale di Stefano Pioli sulla panchina dell'Inter, Maurizio Compagnoni ha visto da vicino le prime risposte dei nerazzurri dopo il cambio di allenatore. Intervenuto a Sky Sport 24, il giornalista ha dichiarato: "La mossa del doppio mediano è stata giusta, perché quando una squadra ha problemi di equilibrio è un bene mettere il doppio mediano. Pioli ha sorpreso tutti inserendo Kondogbia, nessuno se l'aspettava. La squadra nei primi 40' non ha concesso nulla, poi si è allungata e il Milan l'ha punita con le ripartenze. L'interpretazione che hanno dato gli esterni rispetto alla gestione de Boer è stata diversa, soprattutto Candreva si accentrava molto, forse perché Pioli voleva più densità in mezzo al campo. Perisic è sempre stato un esterno a differenza dell'ex Lazio, che ha già fatto quel tipo di ruolo. La storia dell'Inter in questo campionato diceva che quando i nerazzurri andavano in svantaggio non riuscivano a reagire, a differenza di ieri, quando la squadra ha risposto due volte contro una squadra forte e in forma come il Milan".

Compagnoni, però, ha notato anche cose che non hanno funzionato al meglio: "Sono un grande estimatore di Ansaldi dai tempi del Rubin Kazan, ma ieri sera è stato la brutta copia del giocatore che abbiamo visto al Genoa. Brozovic in quella posizione mi è piaciuto, credo sia il suo ruolo, ma è evidente che l'Inter abbia bisogno di un regista. Ieri Kondogbia non mi è dispiaciuto, quando gioca a due a centrocampo rende di più. Ha fatto ottime cose, è chiaro però che quando deve liberarsi del pallone spesso perde un tempo di gioco. A volte Icardi è stato lasciato un po' troppo solo davanti. Rendiamoci conto che Pioli però è arrivato da poco. La partita di ieri dice che anche i meccanismi offensivi dovranno crescere". 

(Fonte: Sky Sport 24)