Condò: “Milan non tra le prime tre. La società  non ha il coraggio di…”

Paolo Condò negli studi di Sky Sport 24 ha parlato del Milan e della crisi del club rossonero. 

Queste le parole del giornalista: "Il Milan non riuscirà ad arrivare tra le prime tre, obiettivo dichiarato della dirigenza. La crisi ha radici molto lontane e profonde. L'ultimo grande acquisto di prospettiva con molti soldi è Pato, nel 2007. E' arrivato Ibra, è vero, ma fu un'occasione. Da Pato in poi arriviamo a quest'anno, quando è stato preso Romagnoli, acquisto di prospettiva. Il rendimento è sceso in maniera inquietante. Quest'anno è stato fatto il primo tentativo serio di mercato per rianimare questa rosa, ma gli effetti positivi si vedranno nel tempo, ma non quest'anno. La società non ha mai avuto il coraggio di presentarsi davanti alle telecamere e dire che la situazione economica è cambiata e che non si è in grado di inseguire lo scudetto. Berlusconi diceva di non voler scambiare questa rosa con nessun altra. Al Milan venivano presentati gli acquisti come se fossero degli acquisti di stratosferica qualità, come è successo per Honda che è un giocatore normale. Se il Milan fosse quello di una volta lui non sarebbe in questa rosa. Per tutta l'estate si è detto che sarebbe arrivato Ibra e invece è arrivato Balotelli".