Confederations Cup: risolto il caso della Nigeria

Sospiro di sollievo per tutti gli appassionati di calcio, che temevano di non vedere la Nigeria al via della Confederations Cup 2013. La selezione delle Super Aquile, infatti, non è regolarmente partita alla volta del Brasile per un forte contrasto con la federazione locale, ma la Fifa ha fatto sapere che raggiungerà il Sudamerica sabato, in tempo per partecipare alla competizione.

"Ho parlato poco fa con il loro team manager - ha detto in conferenza stampa il segretario generale della Fifa, Jerome Valcke - e mi hanno confermato che partiranno sabato, quindi problema risolto".

Gli uomini allenati dal ct Keshi non hanno gradito il 'taglio' della ricompensa prevista per il pareggio contro la Namibia e il successo sul Kenya per le qualificazioni mondiali. Inoltre la federazione aveva comunicato che non verserà i diecimila dollari promessi ad ognuno dei calciatori selezionati per la Confederations Cup: mancano infatti i soldi.

Pertanto l'aereo che da Johannesburg avrebbe dovuto portare in Brasile i campioni d'Africa è rimasto desolatamente vuoto. Ma il richiamo di una rassegna tanto importante (con la concreta possibilità di un approdo in semifinale) ha prevalso e la squadra ha deciso di raggiungere comunque la città di Belo Horizonte, seppur in ritardo. Inserita nel gruppo B con Spagna, Uruguay e Tahiti, la Nigeria esordirà lunedì nella città del Minas Gerais contro la selezione oceanica.