ultimora

CorSera – Inter, in trasferta niente gol da un’eternità . E sul fronte Sneijder…

Dopo le ultime cinque scofitte subite in trasferta tra campionato ed Europa League, un’Inter in emergenza cercherà di strappare almeno un punto in quel di Roma nel primo atto di una partita destinata a durare 87 giorni. Fabio Monti del...

Francesco Parrone

Dopo le ultime cinque scofitte subite in trasferta tra campionato ed Europa League, un'Inter in emergenza cercherà di strappare almeno un punto in quel di Roma nel primo atto di una partita destinata a durare 87 giorni.

Fabio Monti del Corrierre della Sera, scrive di un illuso Stramaccioni, che dopo la rifinitura e la partitella aveva alimentato l’idea di poter decidere se utilizzare Cassano un’ora prima della partita: invece il tecnico è stato costretto ad escluderlo dalla lista dei 25 convocati, perché il risentimento muscolare all’adduttore grande della coscia sinistra non è stato superato. Sono rimasti fuori anche Milito, Coutinho e Alvarez.

Così, in attacco restano disponibili Palacio, Rocchi, Livaja e Bessa. Ma non è detto che una soluzione con cinque centrocampisti più Guarin alle spalle di Palacio, sia penalizzante per la squadra nerazzurra, sempreché chi andrà in campo abbia fiato e gambe per far male alla Roma, che il 5 febbraio 2012 aveva vinto 4-0 (Luis Enrique vs Ranieri).

L’Inter non segna in trasferta da 366’; la Roma all’Olimpico va in gol da 32 partite ufficiali. All’andata a San Siro (2 settembre), il 3-1 della Roma aveva offerto l’immagine di una squadra già pronta ad esplodere, sulle indicazioni di Zeman e di un’altra ancora lontana da una difficile quadratura. La serie delle sette vittorie consecutive nerazzurre (dal Siena alla Juve, passando per Fiorentina, derby, Catania, Bologna e Sampdoria) ha dato una forte accelerazione alla costruzione dell’edifico interista, prima di infilarsi nel tunnel di una fase involutiva, che l’ha portata a conquistare otto punti in otto partite.

La vittoria di otto giorni fa sul Pescara, con la quale è iniziato il girone di ritorno, è sembrato più un atto dovuto che un segnale di discontinuità rispetto al passato. La partita con la Roma chiarirà meglio le prospettive dell’Inter, che parte con sei punti di vantaggio sulla Roma, ma che deve recuperare la sicurezza del mese di ottobre. Nulla si chiarisce invece sul fronte Sneijder: si avvicina la fine del mercato; qualcosa dovrà pure succedere.