Senza offendere nessuno, l’Inter ha vinto contro il Chievo perché ha giocato da provinciale, consapevole dei propri limiti attuali. La storia è fatta anche da squadre, che hanno cambiato modo di giocare durante la stagione e che sono diventate grandi strada facendo. L’Inter di Trapattoni dello scudetto 1988-89, iniziò il campionato con uno stentato 3-1 ad Ascoli (9 ottobre), ma tremendamente differente da quella che battè la Fiorentina all’ultima giornata (2-0, 25 giugno), giocando a memoria anche in inferiorità numerica. Non è giocando come contro il Siena che questa squadra può pensare di fare strada, perché era evidente che al primo contropiede vero la squadra di Cosmi sarebbe passata. L’Inter di Verona, invece, ha dimostrato di non avere il talento o la qualità, ma di certo la concentrazione e l’umiltà per crescere e arrivare in alto (non troppo).
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CorSera: «Inter vincente perché provinciale e cioé…»
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