CorSera – La Serie A guarda in Premier. Inter su Nani ma i tempi sono stretti…

Sembra la Premier, ma più modestamente è la serie A. Sul mercato di gennaio le squadre italiane stanno pescando con decisione in Inghilterra: il Milan ha preso in prestito dal Fulham il fantasista marocchino Adel Taarabt, l’Inter ha chiesto al Manchester United il portoghese Nani, ma soprattutto la Juventus ha deciso di stringere i tempi per portare a Torino il ribelle Osvaldo, che a giugno aveva lasciato la Roma per il Southampton e adesso è già ai ferri corti con la sua nuova società. I bianconeri hanno già l’accordo con l’italo argentino e ieri sera hanno formalizzato l’offerta al club inglese: 2 milioni per il prestito, altri 11 a giugno per il riscatto. Marotta, uomo mercato della capolista, è pronto a rivoluzionare l’attacco: si muove con decisione per Osvaldo e ha messo sul mercato, oltre a Vucinic, anche Quagliarella che però punta i piedi. Mentre è sempre più vicino il rinnovo di Conte, tornato in sintonia piena con la società: «Antonio alla Juve è un punto di riferimento. Allungherà il contratto e diventerà il nostro Ferguson», si sbilancia lo stesso Marotta. 

Guarda caso il tecnico che ha fatto la storia della Premier... Ma il mercato è effervescente anche a Milano. Sempre con vista sull’Inghilterra, la nuova mecca. Il Milan, dopo aver chiuso con il Chelsea l’acquisto di Essien, ha ingaggiato Taarabt, marocchino dal carattere eccentrico, ma perfetto per il 4-2-3-1 di Seedorf perché può giocare esterno sulla linea degli incursori. Il trequartista sbarcherà questa mattina alle 10 allo scalo privato di Linate, si sottoporrà alle visite mediche e domani eseguirà i test di Milan Lab. In principio doveva arrivare attraverso uno scambio con Zaccardo, invece il difensore italiano, per il quale è arrivata anche una proposta dal Marsiglia , tornerà quasi certamente a Parma. Taarabt è stato acquistato con la formula del prestito secco, ma nei prossimi mesi il Milan proverà a trattarne il riscatto con il QPR, proprietario del cartellino. Seedorf, intanto, ha bloccato la cessione di Cristante (Livorno e Reggina interessate).

Ma è l’Inter la più scatenata nello sprint finale (il mercato chiude domani sera alle 23). Il nome nuovo è quello del portoghese Nani, esterno d’attacco di grande qualità, finito ai margini del progetto di Moyes. I nerazzurri hanno contattato lo United per averlo in prestito o, magari, attraverso lo scambio con Guarin. L’idea stuzzica Erick Thohir, ma la trattativa non è facile perché i tempi sono stretti e soprattutto perché Nani guadagna oltre 5 milioni di euro, una cifra fuori dai nuovi parametri nerazzurri. L’Inter ci prova e spera di replicare l’operazione della Fiorentina che dai Red Devils ha preso in prestito (con diritto di riscatto a 6 milioni) il centrocampista brasiliano Anderson. Ma il primo obiettivo della nuova Inter era e resta Hernanes. Oggi sarà il giorno della verità. Ci sono ancora tre ostacoli da superare: 1) Lotito gioca al rialzo e ora chiede più di 16 milioni, oltre al cartellino di Mbaye, per chiudere l’operazione; 2) lo stesso presidente, forse per una volta intimorito dalla reazione della piazza già in subbuglio, ha fatto sapere che toccherà allo stesso Hernanes assumersi la responsabilità del trasferimento: «Noi non lo vendiamo, casomai deve essere lui a dirci che vuole andarsene»; 3) Mbaye, corteggiato dal Chelsea, non ha sciolto le riserve. Il senegalese, attualmente al Livorno, spara alto: chiede 5 anni di contratto a partire da un milione e 200 mila per arrivare sino a 2 milioni.

Oggi sviluppi decisivi. L’Inter è ottimista perché Hernanes vuole fortemente andare da Mazzarri e il manager Joseph Lee, da ieri sera a Milano, ha già un’intesa con i nerazzurri. E se Nani fosse una montagna troppo difficile da scalare, Thohir potrebbe rilanciare per Vucinic, in uscita da Torino e nei piani anche dell’Arsenal e del Tottenham. Intanto D’Ambrosio ha firmato sino al 2018 e c’è stata una brusca frenata per il trasferimento di Ranocchia al Galatasaray tanto che i turchi hanno virato su Astori del Cagliari. E in Inghilterra potrebbero pescare Napoli e Fiorentina: De Laurentiis pensa sempre a Capoue del Tottenham, mentre nel mirino del club dei Della Valle c’è l’ex laziale Diakité del Sunderland. I viola ci provano dopo aver ricevuto il no del Chievo per Dainelli e aver provato con l’Inter per Samuel.