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CorSera: «Nel trofeo Berlusconi si vede la differenza tra Inter e Milan. I nerazzurri…»

Per il Milan il trofeo Berlusconi ha un sapore amarissimo, vista con gli occhi dell’Inter, invece, la partita è servita a Mancini (che tiene fuori tutti gli undici anti Juve) per provare per la prima volta Kondogbia centrale (al di là del...

Lorenzo Roca

Per il Milan il trofeo Berlusconi ha un sapore amarissimo, vista con gli occhi dell’Inter, invece, la partita è servita a Mancini (che tiene fuori tutti gli undici anti Juve) per provare per la prima volta Kondogbia centrale (al di là del gol, di controbalzo, dopo essersi inserito in un corridoio libero, la prova è stata positiva) e fare qualche esperimento tattico. Dopo mezz’ora l’Inter è passata al 4-3-3, con Nagatomo a destra in mediana e Biabiany e Manaj sulle ali, mentre nella ripresa al 4-2-3-1 con nove Primavera: anche cambiando ordine e nomi, però, la squadra del Mancio dà l’impressione di sapere quello che deve fare. Proprio quello che sembra aver smarrito il Milan.