Corvino: “Sarri? Non ha ammazzato nessuno, che doveva fare impiccarsi? Ranocchia…”

Il direttore sportivo del Bologna, Pantaleo Corvino, ha parlato ai microfoni di Sky e ha detto: 

- Si era parlato di Ranocchia e Santon, possono tornare in orbita Bologna?

Seguendo sempre le indicazioni del tecnico avevamo pensato di mettere qualcosa nel reparto difensivo. Ma non era necessario pensare solo ad un centrale. Guardando qello che offre il mercato dobbiamo tenetre conto di tutti gli aspetti. Per noi Ranocchia poteva essere un importante e straordinario obiettivo, ma ci sono i budget dei giocatori e bisogna capire se sono avvicinabili o meno. Poi abbiamo preso Zuniga sull'esterno anziché un centrale, ci sono altri calciatori nella nostra rosa per il ruolo di centrale. 

- Cosa pensa della polemica tra Sarri e Mancini?

Ho passato in tutti i campionati, anche in Interregionale. Sono campionati che arricchiscono e quando una persona come Sarri vengono da quei posti a volte vengono fuori delle situazioni che non ti fanno capire come il calcio sta cambiando. Situazioni che in passato restavano sul campo tra uomini e passavano con un chiarimento e una pacca sulla spalla adesso sono sotto gli occhi delle telecamere che hanno cambiato il calcio e certe cose vengono prese in considerazione, discusse e valutate e possono arrecare disturbo. Vengo dai dilettanti come Sarri, magari in un mondo dove è cambiato tutto escono delle espressioni che si pensa che possano restare lì. Sarri non ha ammazzato nessuno, sarà stata un'espressione colorita che esce senza voler offendere nessuno, sono incidenti di percorso che avranno una ripercussione . 

- Cosa consiglierebbe a Sarri?

Già ha il suo club alle spalle e lui è molto intelligente, mi sembra sia andato a scusarsi con Mancini. Poi che deve fare uno, si deve impiccare? Non sono cose che vanno estremizzate, vanno lasciate cadere certe cose, voi dovete parlarne, può venire fuori in un calcio così qualche cosa di colorito con una cornice di incazzatura...