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CT Svizzera: “Shaqiri? Aiuterà  l’Inter. E’ andato al di sopra di…”

Vladimir Petkovic,  commissario tecnico della Svizzera di Xherdan Shaqiri, ha fatto un punto sull’Inter e sul campionato italiano ai microfoni di tuttomercatoweb.com. L’ex allenatore della Lazio ha parlato così della nostra Serie A:...

Dario Di Noi

Vladimir Petkovic,  commissario tecnico della Svizzera di Xherdan Shaqiri, ha fatto un punto sull’Inter e sul campionato italiano ai microfoni di tuttomercatoweb.com. L’ex allenatore della Lazio ha parlato così della nostra Serie A: "Scudetto alla Juve? Non è ancora deciso, manca ancora un po'. Nel calcio diverse squadre hanno perso punti nelle ultime giornate. La Juve è maestra, sa spegnere il fuoco quando è giusto spegnerlo

Domani i bianconeri sfidano il Borussia Dortmund. Come la vede?"Una partita difficile, non bisognerà lasciare spazio al Borussia Dortmund che comunque non è più imbattibile".

Immobile flop in Germania, se lo aspettava?"No. Ma ci vuole un po' di tempo per adattarsi, deve imparare i movimenti. E poi sostituire Lewandowski non è facile...".

Il Milan intanto è in crisi."Periodi che ci possono stare. In Italia quando le cose vanno male è difficile, ti saltano addosso da tutte le parti e si polemizza tantissimo. Ma bisognare stare calmi. Il Milan è una grande società e si rialzerà".

E Shaqiri, all'Inter, come lo vede?"È andato al di sopra delle aspettative. Ha portato energia positiva, il suo modo di giocare diverso che piace anche al pubblico. Può e deve dare di più. Aiuterà l'Inter".

Da allenatore di una squadra a commissario tecnico: non le manca il campo?"È un lavoro diverso, ma sto bene. Quando fai un altro tipo di lavoro devi adattarti velocemente, ho avuto questa opportunità e voglio sfruttarla dando il massimo. A chi è abituato a lavorare ogni giorno sul campo è normale che manchi il lavoro quotidiano. Ora guardo il calcio da dietro il campo, ma è un'esperienza positiva".

La rivedremo in Italia?"Ogni allenatore è aperto a tutte le soluzioni. Se tornerò lo farò con molto piacere. Ho due anni di contratto con la Svizzera, penso a fare bene qui. In futuro però, chissà..."