Damascelli: “Inter? Ha ragione Allegri. L’ultimo processo e ko risale a…Norimberga”

Tra le colonne del suo editoriale per Il Giornale, il noto giornalista Tony Damascelli ha voluto analizzare la prestazione dell'Inter di ieri sera, concentrandosi anche sull'inizio di stagione dei nerazzurri: "Osservando l’Inter e tenendo conto del risultato è doveroso dare ragione a Massimiliano Allegri: il modulo non serve e non conta, semmai la condizione dei singoli fa la differenza e produce il risultato. Infatti l’Inter a Cagliari trema, sbanda ma Pavoletti non è perfido come Icardi che, invece, ha la faccia e l’occasione giusta per portare in vantaggio la propria squadra in difficoltà, grazie anche all’idea di supporto di Perisic, un altro di quelli di cui sopra, cioè condizione buona di piedi e di testa.

Il football vive di episodi - continua il giornalista -, propone contraddizioni continue, la Sampdoria straccia la Juventus con tre gol e una settimana dopo ne becca altrettanti dal Bologna, ripeto il Bologna che tremare il mondo faceva, ridotto addirittura in dieci per tutto il secondo tempo. Inutile perdersi dietro i disegni tattici e le elucubrazioni di allenatori e giornalisti, dal cilindro del mago esce sempre il coniglio, può essere la Svezia che ci lascia a casa o altri esempi, e sono mille, come quello di Cagliari, che confermano la tesi. L’Inter non gioca un gran football ma va avanti lo stesso, grazie ai colpi dei suoi migliori, Spalletti bada al sodo, si contorce nelle sue affabulazioni incomprensibili ma, come era accaduto con la Roma, la squadra raccoglie il massimo anche con il minimo sforzo, la squadra nerazzurra dal quindici di luglio non ha mai conosciuto il sostantivo “sconfitta” (contro il Norimberga in amichevole e si scrisse di processo, ovviamente)".