FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Dani Alves: “Con me la Juve ha fatto la scelta sbagliata. Io offensivo, loro difensivi”

Dani Alves: “Con me la Juve ha fatto la scelta sbagliata. Io offensivo, loro difensivi” - immagine 1
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex laterale della Juve ha parlato della sua esperienza negativa in Italia e del Mondiale

Andrea Della Sala

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex laterale della Juve Dani Alves ha parlato della sua esperienza negativa in Italia e del Mondiale:

Lei gioca da oltre vent’anni, com’è cambiato il calcio?

—  

«È diventato molto fisico, i giocatori oggi sono delle bestie atleticamente. Però il calcio resta uno sport per chi ha i piedi buoni, per chi sa far circolare la palla, colpirla bene, fare un assist. Correre è un altro sport. La gente si sta fissando molto su questa cosa del fisico e mi è venuto un dubbio: il calcio è di chi corre di più o di chi gioca meglio?».

Sui terzini c’è sempre un dibattito: ‘Attacca ma non sa difendere’, si dice spesso.

—  

«La gente non sa cosa dice. Dipende sempre dalla squadra in cui giochi. Se tu metti un giocatore estremamente difensivo nel Barcellona non ha senso, e allo stesso modo un laterale offensivo in un team che predilige la difesa non è nel posto giusto. Un esempio: io nella Juve. Quella Juve era una squadra che strutturalmente era fatta per difendere. Io spingevo ma la cosa finiva per entrare in conflitto con l’idea della squadra, e per questo non giocavo quanto mi sarebbe piaciuto. Bisogna scegliere il giocatore adeguato alle esigenze della squadra».

Per questo è rimasto poco?

—  

«Sì. Hanno preso un giocatore con un potenziale offensivo bestiale, ma non gli serviva un tipo così. Non avevo mai calciato lungo in vita mia, non potevo certo cominciare a 33 anni. Hanno fatto la scelta sbagliata».

Laterali di suo gradimento?

—  

«Sono un fan di Joao Cancelo, poi James del Chelsea e Alexander-Arnold, uno che, per tornare sul discorso delle caratteristiche di ognuno, con un lancio di 50 metri salta due linee di pressione. E poi Dani Alves, mi sembra fortissimo!».

Siete i favoriti?

—  

«Il Brasile è sempre favorito, per tradizione e storia. Cose che contano in questi tornei. Abbiamo sofferto negli ultimi anni ma ora abbiamo costruito un gruppo con la buccia molto spessa: per qualità umane delle persone questo è il miglior spogliatoio del Brasile da tanto tempo».

tutte le notizie di