Claudio De Carli traccia sull'edizione odierna de Il Giornale la sua ode a Walter Samuel, eroe dell'ennesimo derby vinto: «Poi magari salterà fuori che qualcuno è riuscito a fare meglio, ma 10 derby vinti su 10 giocati è un record duro da stabilire. E sarà anche durissima eguagliarlo. Ieri sera Walter Samuel, ricoperto fino ai capelli di medaglie e trofei, lo ha stabilito incaricandosi personalmente di stabilirlo. Samuel ha una testa che se al posto di un pallone dovessero crossargli al centro una lavatrice, non avrebbe problemi a girarla in porta. The wall è muto come un muro, e come un muro rimbalza. 1'37". È il tempo trascorso tra il fischio d'inizio del signor Paolo Valeri e il primo intervento di Walter Samuel, il primo fallo della gara. Su questo Walter Samuel non transige, lo vive come un diritto sancito stagione dopo stagione, il primo fallo è il suo, qui non si scherza.In genere lo commette subito, preferibilmente a palla lontana, e il più delle volte appare casuale, come se inciampasse in qualcosa e sullo slancio parte il colpo che in genere gonfia la caviglia.Ieri sera è capitato a Boateng. Samuello fa come forma di prevenzione, la sua non è cattiveria, è applicazione perché occorre scelta di tempo, colpo d'occhio, abilità, esperienza».
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De Carli (Giornale): «Samuel, testa a prova di lavatrice. I suoi falli…»
Claudio De Carli traccia sull’edizione odierna de Il Giornale la sua ode a Walter Samuel, eroe dell’ennesimo derby vinto: «Poi magari salterà fuori che qualcuno è riuscito a fare meglio, ma 10 derby vinti su 10 giocati è un record...
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