Del Piero: “In panchina soffro ma sono felice per la squadra. Su Calciopoli…”

"Io soffro in panchina, ma sono il capitano e sono strafelice per il momento che stiamo vivendo". Queste le parole pronunciate oggi - a un evento milanese di Adidas - da Alessandro Del Piero sul periodo positivo della Juventus e sulla sua situazione personale. Pinturicchio tiene i piedi per terra e afferma che la strada fino a giugno è ancora lunga: "Per arrivare in fondo bisogna dare ancora di più". Nonostante la panchina Del Piero ha poi aggiunto: "Sono però felice che dentro di me c'è sempre quel fuoco particolare".

Il numero 10 bianconero ha glissato però su due temi importanti: il suo futuro e Calciopoli. Per quanto riguarda quel che sarà dopo la Juventus Alex ha dichiarato che continuerà a giocare, ma per ora pensa al presente e il resto si vedrà più avanti. A chi gli ha chiesto dell'ipotesi Milan ha risposto così: "C'è mio fratello che si occupa del mio futuro, vedremo". Ancora più laconico sulla telenovela Calciopoli: "Non mi interessa proprio parlarne, sono cose che non mi riguardano. Mi interessa solo quello che ho fatto in campo".