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Del Piero: “L’Inter è una squadra forte, ma deve trovare una sua identità”

L'ex attaccante della Juve ha parlato dell'Inter che stasera affronta il Napoli e ha regalato spunti interessanti su alcuni giocatori nerazzurri

Eva A. Provenzano

Alessandro Del Piero, ospite negli studi di SkySport, ha detto la sua sulla partita del San Paolo tra Napoli e Inter. Ecco cosa ha detto l’ex attaccante della Juventus a proposito della formazione di Sarri: “Credo che stia patendo il terremoto di questa estate. Higuain ha dato tanto a questa squadra e le ha dato tanto sia a livello di gioco sia a livello mediatico. il Napoli deve digerire questa cosa, si percepisce questa assenza e stanno trovando una nuova strada. Cosa direi a Gabbiadini? Potrei fare degli esempi. Ultimo Insigne che non ha segnato per un po’ di tempo, poi si è sbloccato. Manolo non ha lo stesso ruolo di Higuain e di Milik, ha bisogno di essere coinvolto molto e di toccare la palla, ha bisogno di fiducia e di supporto, ma di riuscire a vedere anche le cose da un altro aspetto. Icardi? Credo che il Napoli aveva fatto bene con Milik, ma l’argentino è affermato. Poteva colmare il gap di Higuain. Insigne ha il tocco di palla diverso rispetto agli altri e ti dà sensazione di poter fare giocata e si riconosce per questo”.

L’INTER – “Le rimonte incassate? Ritengo che più che un fatto fisico sia un fatto psicologico. L’Inter cerca la sua identità e ora Pioli ha poco tempo, se riuscirà a darle un’identità a questa squadra avrà fatto un gran lavoro. Tranne nella gara con la Juventus non è mai riuscito a dimostrare di avere un’identità precisa. Candreva è un grande tiratore e può anche giocare in mezzo con il 4-3-3. L’Inter è una squadra forte e si mette in panchina uno come Joao Mario che era arrivato per completare il centrocampo nerazzurro. Pioli sta sperimentando e vuole vedere i giocatori in base agli avversari. Miranda? La squadra deve avere un’identità mentale e psicologica innanzitutto, contro la Juve hanno meritato davvero. E’ un processo mentale che non va e Miranda lo sta subendo se è così bravo in Nazionale e non va con l’Inter. Stasera chi vince continua a sognare ma chi perde può ancora recuperare. Speriamo che l’atteggiamento delle due squadre sia quello di fare la partita e non che si subisca la paura. A nessuna delle due interessa il pareggio e si deve puntare al pezzo grosso”.

(Fonte: SkySport)