Delneri: “Samir, ottimo prospetto. Ho sentito che si vocifera qualcosa, ma…”

Gigi Delneri, allenatore dell'Udinese, ha parlato in sala stampa dopo la sconfittta contro l'Inter. Ecco le sue parole:

-Campionato anomalo?

Bisogna trovare sempre motivazioni nel calcio. La differenza con l'Inter è che loro hanno trovato una motivazione di squadra. Abbiamo pagato a caro prezzo i gol incassati. Si poteva giocare in maniera diversa questa partita. Quello che mi è rimasto impresso come concetto è stata la poca aggressività che avevamo nel primo tempo. Loro sono stati più creativi, più energici, noi siamo arrivati scarichi dopo un campionato intenso nel quale abbiamo inserito molti giovani, come Balic. Abbiamo fatto vedere il loro futuro e scoperto.

-Che giocatore è Samir? (DOMANDA FCINTER1908)

Brasiliano, alto uno e ottantacinque (Ride.ndr) È un buon giocatore, un ottimo prospetto, molto giovane, classe '95, alla prima esperienza di campionato italiano. Ha dimostrato comunque di avere tante qualità e credo sia un giocatore di prospettiva molto bravo. So che ci vocifera qualcosa (si parla dell'Inter per il suo futuro.ndr), ma bisognerà vedere.

-Partito con Vidmer alto a centrocampo e G. Silva a destra, la squadra è entrata in confusione?

Tecnicamente non possiamo combattere con l'Inter, abbiamo cercato di creare qualcosa di importante, tutte le volte che ripartivano ci creavano problemi. Ai miei giocatori posso dire che stasera avrebbero potuto fare meglio, non si possono concedere all'Inter 5-6 giocatori. Però rispetto al campionato non posso dire niente ai ragazzi.

-Qualcuno deve uscire da questo progetto?

Bisogna dare a qualcuno le opportunità. Ci mancherebbe che non si possano fare delle scelte. L'Udinese non si deve accontentare della salvezza, deve avere qualche appiglio in più. Si fa una scelta serena in grande anticipo. Abbiamo pagato dazio in qualche partita, come in quella di questa sera. La Dacia Arena però è stata un fortino e quello deve diventare un discorso da inserire come mentalità. Poi bisogna fare meglio in trasferta e serve la pazienza di costruire, serve tempo e tassello dopo tassello si cresce anno dopo anno e si dà alla squadra una classifica diversa, che non è questa.

-Lei rinnova?

L'annuncio cosa vuoi che sia, non servono fuochi d'artificio. C'è stima e voglia di andare avanti insieme perché forse abbiamo capito che si può lavorare insieme. Andremo anche in vacanza, quindi a giorni si saprà penso. Di martedì e venerdì mai, magari mercoledì brindiamo.

(Fonte: FCINTER1908.IT, dalla sala stampa del Meazza Eva A. Provenzano)