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Di Donna : “Rocchi? Ma non era meglio Longo? Su Lodi e Saponara…”

Il neo acquisto nerazzurro Tommaso Rocchi, è stato commentato dai microfoni de ilSussidiario.net da Gianpaolo Di Donna, noto agente Fifa: “Trovo inspiegabile la scelta di molti dirigenti italiani di non puntare sui giovani talenti...

Francesco Parrone

Il neo acquisto nerazzurro Tommaso Rocchi, è stato commentato dai microfoni de ilSussidiario.net da Gianpaolo Di Donna, noto agente Fifa: "Trovo inspiegabile la scelta di molti dirigenti italiani di non puntare sui giovani talenti nostrani ma di cercare il calciatore esperto. Rocchi è un ottimo attaccante sicuramente, ma avendo un Longo in prestito forse sarebbe stato meglio puntare su di lui". Anche Di Donna quindi avrebbe preferito il ritorno del giovane Longo al posto dell'esperto Rocchi. L'Inter sta cercando di puntare anche su un regista e nel mirino c'è anche Francesco Lodi, centrocampista del Catania blindato da un contratto fino al 2017. Il giocatore piace molto a Stramaccioni, anche lui come Pirlo ha arretrato la sua posizione nel corso degli anni e oggi è uno dei playmaker più apprezzati in Italia. Di Donna sul giocatore degli etnei dichiara: "Io penso che Lodi in Italia sia secondo solo a Pirlo nel modo di accarezzare il pallone, però non ha avuto la carriera che meritava. E' un regista importante ma credo possa avere dei problemi all'Inter finendo per diventare quel tipo di giocatore che fa cose importanti nel Catania mentre nell'Inter si perde. Non per il talento del giocatore, ma per la situazione in casa nerazzurra"

Inter che ha messo nel mirino il baby Riccardo Saponara, talento dell'Empoli e dell'Under21 italiana. Un giocatore molto offensivo, un'ala sgusciante che piace a molti club tra cui la Juventus. Sono già nove i gol in questo campionato, nel quale ha trascinato un Empoli inizialmente in crisi fino al quarto posto in classifica. I nerazzurri però sembrano essere in testa nella corsa al giocatore, e Di Donna elogia il possibile colpo di mercato:"Io lo conosco da 3-4 anni, l'ho visto all'opera spesso. Non mi piacciono i paragoni con Kakà, ma questo è un ragazzo di grande talento che ha finalmente preso coscienza delle grandi possibilità tecniche che possiede. E' un talento da proteggere e preservare".