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Contratti, sicurezza, mercato ma non solo: le 10 condizioni della Lega prima di ripartire

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I club chiedono risposte alle istituzioni

Matteo Pifferi

L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport riporta il decalogo della Lega, ossia le dieci condizioni necessarie perché la macchina organizzativa della Serie A possa riaccendersi e ripartire. Ecco quali sono i dieci punti.

1 - Essere coinvolti nel dibattito sui protocolli

L'aspetto sanitario, chiaramente, ha la priorità: il protocollo medico consegnato a Spadaforae Speranza va vagliato dalle società, qualora ci fossero nuove disposizioni governative.

2 - Allungare i contratti in scadenza

In linea con i parametri UEFA, è evidente come  sia necessario prolungare i contratti oltre il 30 giugno, in attesa di capire l'eventuale calendario dei match. La FIFA ha dato l'ok ma le società chiedono un provvedimento della FIGC per contratti tra società italiane ed estere

3 - Nuovi positivi: scatterà ancora la quarantena?

Le squadre, durante il periodo di ritiro, avranno contatti limitatissimi con il mondo esterno ma, in una fase successiva, le libertà potrebbero essere superiori così come il rischio di nuovi positivi. Come verranno valutati eventuali positivi? E se ce ne fosse uno, tutta la squadra andrebbe in quarantena?

4 - Come garantire la sicurezza nei viaggi?

La fase due, ossia quella successiva ai ritiri blindati, prevederà inevitabilmente anche i viaggi e le trasferte per le partite: i club chiedono massima chiarezza.

5 - Cosa succederà se verrà esteso il lockdown?

I club chiedono sin da subito un piano alternativo nel caso in cui fattori esterni portassero all'estensione del lockdown.

6 - Modificare le licenze e rinvio Covisoc

E' prioritario l'interesse dei club di tutelare i propri bilanci e, perché ciò accada, è necessaria la modifica della FIGC di alcune norme, tra cui quelle relative alla verifica dei pagamenti ai dipendenti per le mensilità interessate dall'emergenza Coronavirus.

7 - Stipendi in ritardo, niente svincolo

Legato al punto 6, l'eventuale ritardo dei pagamenti non dovrà portare allo svincolo dei giocatori: i club chiedono tutela affinché i giocatori possano non avvalersi della norma che consente loro di avviare azioni come la messa in mora della società o lo svincolo gratuito.

8 - Rilevanza FIGC per accordi sui tagli

I club chiedono documentazioni alla FIGC per uniformare i tagli sugli stipendi, venendo assicurati in ambito federale.

9 - Nuovo stop dopo la ripresa: effetti giuridici

I club chiedono l'istituzione di un tavolo permanente per definire le misure anticrisi per capire quali possono essere i risvolti giuridici in caso di nuovo stop

10 - Calciomercato: tempi e modi da definire

I club chiedono che le modalità del calciomercato vengano rimodulate in base a nuove esigenze tecniche ed economiche, anche perché i tempi del mercato andrebbero a combaciare con le partite.