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Diritti tv, le big perdono soldi: Champions sempre più dura. Capuano: “Scelta da Tafazzi?”

La nuova legge sui diritti tv penalizzerà ulteriormente le big nella competizione con le grandi d'Europa

Redazione1908

La nuova legge sui diritti tv penalizzerà ulteriormente le big nella competizione con le grandi d'Europa. Giovanni Capuano, di Panorama, commenta così la scelta della Serie A di rinforzare le casse delle piccole, per cercare di rendere più competitivo il campionato: "La nuova legge sui diritti tv è operativa. Prevede che le grandi della Serie A si taglino la loro fetta nella spartizione dei soldi delle televisioni in favore delle medio-piccole, così da inseguire una maggiore competitività del campionato che dovrebbe, poi, favorirne anche la crescita di valore.

Questa è la scommessa. Fare in modo che il Benevento di turno incassi un terzo di quello che prende la Juventus. Registriamo e vedremo.

L'unica certezza è che le big, che si devono confrontare con le multinazionali europee, vedono ridotto il loro introito e, di conseguenza, la loro competitività in Champions League. Sul fatto che le piccole comincino a investire sul calcio, invece, nessuna certezza. In troppi vivono sulle spalle dei soldi delle solite 3-4 squadre e il passaggio alla vendita collettiva non ha portato alcun vantaggio. Se anche questa volta andrà allo stesso modo la Serie A avrà semplicemente fatto come Tafazzi. Tanto per cambiare..."

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