Diritti tv: pronto il rilancio di Sky?

Dopo l’annucio di Mediaset, che di fatto ha acquisito i diritti per la Champions League del triennio 2015/2018. opra si attende, inevitabilemente il rilancio di Sky, su altri pacchetti.

Lunedì scorso, la Lega ha dettato le linee guida da seguire per i diritti della serie A per lo stesso triennio. L’obiettivo dei club è quantomeno mantenere il budget dello scorso periodo e cioè l’attuale miliardo annuo di introiti complessivi. Al momento le dirette in pay tv portano 829 milioni – 561 da Sky e 268 da Mediaset,

Facile credere che Sky abbia molta più voce in capitolo. Se da un lato è impensabile il monopolio di una piattaforma piuttosto che l’altra, c’è anche da dire che ora il budget di Mediaset si è assottigliato mentre Sky ha un tesoretto. E poi per ragioni di opportunità: Sky non può non moltiplicare gli sforzi sulla A. Si dice che, L’a.d. Zappia, in una recente riunione in Lega, si era detto disponibile ad alzare l’asticella dell’offerta, a fronte di una maggiore esclusiva. Lega e Infront studieranno i pacchetti in modo da mantenere la concorrenza tenendo conto dei nuovi scenari. Si può lavorare sulle squadre o sulle altre partite. Adesso ce ne sono 56 in esclusiva per Sky, peraltro le meno appetibili. I margini di manovra sono enormi.