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Droni anche nel calcio, unico dubbio… le teste degli spettatori

L’allenamento che la Sampdoria sosterrà domani a Bogliasco sarà ripreso e trasmesso da una telecamera appesa a un drone. Il drone, divenuto celebre per tutt’altro genere di applicazioni, è fornito dalla società Flynoaction e per quel che...

Lorenzo Roca

L’allenamento che la Sampdoria sosterrà domani a Bogliasco sarà ripreso e trasmesso da una telecamera appesa a un drone. Il drone, divenuto celebre per tutt’altro genere di applicazioni, è fornito dalla società Flynoaction e per quel che riguarda il settore eventi sportivi, si tratterà, appunto, di una prima volta. La novità, però, per chi lavora nel settore è relativa. Riccardo Botta, responsabile della Produzione Sport di Sky, spiega: «È una tecnologia che anche noi stiamo studiando per arricchire il pacchetto di riprese e servizi addizionali, per capirci quelli forniti grazie a spidercam e ipermotion. Abbiamo fatto un paio di test lo scorso anno sul calcio. Le immagini sono simili a quelle che si ottengono dal vecchio dirigibile, la differenza è che costano molto meno».L’esperimento di domani a Bogliasco quindi avrà un futuro, e non solo nello sport in generale. «L’impiego dei droni per le news è più facile —spiega ancora Botta —, per gli eventi sportivi restano da analizzare piccoli problemi relativi alla sicurezza». In sostanza a Sky vogliono avere l’assoluta certezza che il drone di 5 kg e può portare una telecamera di 1,5 kg non cada sulla testa di qualche spettatore. Una volta ottenuta questa certezza, il drone  manderà definitivamente in pensione il dirigibile e molto presto anche l’elicottero.