Due indizi fanno una prova: senza Jovetic non si vince. Con lui squadra diversa per…

Interessante disquisizione di Tuttosport oggi in edicola; se due indizi fanno una prova beh è facile pensare che senza Jovetic l'Inter non sa più vincere. Questo spiega perché Roberto Mancini sia preoccupatissimo all'idea che il suo "Accendinter" si possa fare male in Nazionale. I numeri, in tal senso, sono emblematici: cinque partite giocate da Jovetic e altrettante vittorie, due gare saltate dal montenegrino e un solo punticino raccolto.

L'Inter, con Jo-Jo è una squadra che sa essere diversa perché possiede un giocatore che centralmente riesce a creare la superiorità, che ha il gusto per l'assist e che possiede qualità balistiche che pochi hanno nel nostro campionato.

Caratteristiche che mascherano i difetti che presenta un centrocampo muscolare ma pure lento (ieri con la Sampdoria sterile nel possesso palla chiuso con il 66% contro il 34%) ed esposto - come avvenuto con la Fiorentina e pure a Marassi - alle ripartenze. Con Jovetic per gli avversari è più difficile ripartire perché basta un pallone recuperato per innescare il montenegrino, un maestro di velenosità in certe situazioni (in proposito, fa giurisprudenza il gol partita al Chievo).