Ecco la divertente top 10 dei “giocatori muffa”, quelli che nessuno vuole

Un giornale sudamericano ha fatto una classifica dei 10 giocatori che per qualche motivo non sono mai stati in grado di soddisfare le aspettative riposte su di loro. In alcuni casi hanno promesso molto, in altri semplicemente non erano ciò che di loro era stato detto. I loro club oggi non possono sbarazzarsi di loro dato che non li vuole nessun altro club.

1-Robinho (Guangzhou Evergrande FC):

Sembrava il nuovo "Pele", ma questo sogno non si è mai materializzato e ha vagato per diversi club per arrivare in Cina, dove ha giocato solo una manciata di partite.

2-Lucas Silva (Olympique Marsiglia):

Il Cruzeiro lo ha venduto al Real Madrid, che lo ha dato al Marsiglia gratis in prestito, che non vuole più e lo vuole restuire.

3-Álvaro Arbeloa (Real Madrid):

Un altro problema di destinazione. Il team spagnolo non rinnoverà il suo contratto e non si sa cosa ne sarà del suo futuro.

4-Mario Balotelli (AC Milan)

Vaga tra alcuni club della Premier League e Milano.

5-Adriano

Non avrebbe mai potuto soddisfare le aspettative generate dalla sua esplosione a metà dello scorso decennio. Starebbe per tornare al calcio nel Guarani in Paraguay.

6-Falcao (Chelsea FC):

Vive un incubo al giorno da due anni, quando si infortunò nel Monaco. Dal Manchester United al Chelsea il suo destino peggiora.

7-Ciro Immobile (Torino FC):

Negli ultimi 9 anni è stato in 9 diversi club. Il suo ultimo club stabile, Siviglia, lo ha ceduto in prestito al Torino FC d'Italia.

8-Douglas Pereira (FC Barcelona):

Un altro brasiliano. È stato l'ultimo acquisto "sospetto" del Barcelona che ha assicurato che non era un pacco, ma la realtà dice il contrario. Offerto gratis al Betis.

9-Stephan El Shaarawy (Roma):

Ha promesso di essere una stella, ma non avrebbe mai potuto realizzarsi a Milano. In questa stagione è stato ceduto in prestito al Monaco e il club del principato lo ha girato subito a Roma.

10-Martin Montoya (FC Barcelona - Inter)

Al Barcellona non si è affermato, poi è stato ceduto in prestito all'Inter, ma solo dopo averlo visto giocare un paio di partite di preseason nel mese di luglio 2015, il club italiano aveva già deciso che non lo voleva.