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Eto’o chiamato al riscatto dopo quell’inspiegabile ‘colpo di testa’

Quattro partite di Champions e sette gol. I fari nerazzurri di San Siro sono tutti puntati su Samuel Eto’o. L’attaccante camerunense, stasera contro il Twente, è chiamato a riscattarsi da quella brutta testata rifilata a Cesar...

Eva A. Provenzano

Quattro partite di Champions e sette gol. I fari nerazzurri di San Siro sono tutti puntati su Samuel Eto'o. L'attaccante camerunense, stasera contro il Twente, è chiamato a riscattarsi da quella brutta testata rifilata a Cesar nell'ultima gara di campionato contro il Chievo e che è costata tre giornate di squalifica (e 30mila euro di multa) a lui e tre difficili, complicatissime giornate all'Inter, già a corto di uomini a causa dell'epidemia infortuni.

Dunque spazio e campo ad Eto'o, in questo momento l'unico (oltre ad un miracolo) in grado di dare una scossa ai nerazzurri e forse anche l'unico che può salvare la panchina traballante di Rafa Benitez.