Lo scorso anno abbiamo assistito ad una stagione formidabile disputata dal Chelsea di Antonio Conte, laureatosi campione d'Inghilterra. Il segreto dei Blues, però, era il fatto di non partecipare alle coppe europee, cosa che, come conferma Cesc Fabregas, quest'anno sta incidendo non poco sul rendimento della squadra: "Sappiamo quanto sia difficile partecipare alla Champions League. Lo scorso anno avevamo a disposizione l'intera settimana per allenarci nei metodi di Conte. La sua mentalità è proprio italiana: dobbiamo correre e recuperare bene. Ma quest'anno non abbiamo così tanto tempo, perché se si gioca il mercoledì e il sabato, cosa fai il giovedì? Corri? E' impossibile, devi recuperare per il weekend". Poi il centrocampista torna sull'esonero di José Mourinho, esonerato dal Chelsea nel 2015 dopo una serie di risultati deludenti: "A volte vado a letto e penso a queste cose, non riesco a dormire. Ci siamo dimenticati di giocare a calcio. Mourinho è probabilmente l'allenatore con cui ho avuto il rapporto migliore. Oltre a Wenger, Mourinho è l'unico con cui ho ancora contatti".
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Fabregas: “L’esonero di Mourinho? A volte ci penso e non riesco a dormire la notte. Lui…”
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(BBC)
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