Galante: “Rimonta con gli Spurs difficile, ma ai miei tempi…”

Lui era il centrale difensivo di quell’Inter, che nella stagione 1997/98, alla guida di Gigi Simoni fu in grado di rimontare l’1-2 a San Siro del Lione nei sedicesimi di finale di Coppa Uefa, andando a vincere in Francia 1-3 e capace di ripetersi anche negli ottavi di finale della stessa competizione dove i nerazzurri rimontarono il 2-0 di Strasburgo con un perfetto 3-0 nella gara di ritorno, per poi andare a vincere la coppa nella storica finale di Parigi contro la Lazio. Fabio Galante, risponde così alle domande de ilsussidiario.net sulla delicata sfida di questa sera in cui l’Inter, dovrà quantomeno, provare a rimontare il 3-0 subito a White Hart Lane dagli Spurs: 

Quale sarà il giusto atteggiamento mentale per recuperare?

“Credo che bisognerà metterci tutto il cuore possibile, scendere il campo pronti per fare la grande impresa, quindi tentare di giocare al 100% delle proprie possibilità” 

Ci può parlare delle rimonte che la sua Inter fece nella Coppa Uefa 1997/98?“Noi riuscimmo a recuperare svantaggi incredibili e a fare rimonte importanti proprio con questa mentalità, con questa grande voglia di lottare” 

Cassano e Palacio giocatori decisivi in questo tentativo di rimonta?“Direi di sì, giocatori di questo valore dovranno dare il loro contributo decisivo in fase offensiva, essere pronti in zona gol per segnare quelle reti  che potrebbero decidere la qualificazione ai quarti di finale” 

Sarà possibile la rimonta?“Non sarà certamente una cosa facile, ma l’Inter dovrà provarci fino alla fine sia per rispetto ai suoi tifosi, sia perché è giusto tentare in tutti i modi di passare il turno. Poi che sia difficile rimontare un 3-0 è una cosa certamente facile da riconoscere”.