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Galliani sbotta: “Non mi piace l’aria che ci circonda, dicono che siamo scarsi, ma…”

Con le unghie e con i denti. Il Milan lo difende sempre e se qualcuno prova a contestare l’operato della sua squadra Adriano Galliani certo (e con tanto di ragione) non se le tiene. Dopo la sconfitta con la Juventus il dirigente rossonero...

Eva A. Provenzano

Con le unghie e con i denti. Il Milan lo difende sempre e se qualcuno prova a contestare l'operato della sua squadra Adriano Galliani certo (e con tanto di ragione) non se le tiene. Dopo la sconfitta con la Juventus il dirigente rossonero era uscito arrabbiatissimo dallo stadio di Torino, ma non ha mai messo in dubbio le capacità di recupero dei rossoneri. 

Il giorno dopo a quella partita le critiche, (neanche troppo esagerate però, meglio precisarlo), erano arrivate puntuali per i cinque punti conquistati in altrettante partite e all'ad proprio non sono piaciute. La vittoria larga sul Palermo è bastata perché potesse togliersi qualche sassolino dalla scarpa:

"Questa vittoria è utile per la salvezza per quanto ce ne hanno dette. Non mi piace l'aria che ci circonda. Noi siamo quelli che hanno vinto 28 trofei in 25 anni di gestione. Così non va bene. Non capisco questo atteggiamento, non lo condivido. Noi siamo quelli scarsi, che comprano solo giocatori scarsi come No­cerino e Aquilani. Quelli bravi, invece, sono solo Napoli e Juventus", sostiene.

Sentite queste parole, qualche interista potrebbe sorridere e pensare: "Cosa dovrebbe dire allora un dirigente nerazzurro a cui parlavano di crisi anche quando alla fine dei conti si vinceva proprio tutto?".