Galliani: “Tavolo? Si, se si fa con uomini di buona volontà . Ma non parlo di Calciopoli”

Guerra & Pace. Petrucci vuole una tavola rotonda per discutere del futuro del calcio dopo la bufera di Calciopoli. Anche Adriano Galliani dovrebbe essere tra gli invitati e oggi, fuori dalla sede della Lega, l'ad rossonero ne ha parlato con i giornalisti: 

"Sono favorevole al tavolo della pace, serve ad abbassare i toni in generale. Su Calciopoli sapete che non ci tornerò più, parlo di futuro non di passato, certamente un tavolo serve e chi andrà dovrà essere dotato di una certa volontà. Consiglio di Lega? Il presidente è Beretta e darà le dimissioni di fronte ad un nuovo nome, Lotito può partecipare perché non è consigliere di Lega, ma consigliere federale", spiega il dirigente

SPESE IN BRASILE - Immancabili le domande sul mercato: "Braida sta facendo un giro in Sudamerica per informarsi e per guardarsi un po’ in giro, fa quello che fanno tutti i direttori sportivi del mondo. Adesso si pensa a tutti e nessuno, non ci sono nomi in particolare. Raiola ha parlato di un altro acquisto a gennaio? Se lo dice lui (sorride. ndr)… Non abbiamo parlato con lui".