Griezmann: “Per Simeone andrei in guerra, e così per Deschamps. Messi e Ronaldo…”

La prima pagina de "L’Equipe" di questa mattina è stata quasi ed esclusivamente dedicata a lui: Antoine Griezmann è al 100 % la stella della nazionale francese. La sua posizione di leader è stata legittimata da un grande Europeo, in cui ha scavalcato Pogba e l’ombra di Benzema. Ciò nonostante, preferisce lasciare certi gradi a giocatori più esperti, limitandosi a guidare la Francia con le sue giocate.

Al principale quotidiano sportivo d’oltralpe, il fantasista basco ha regalato questi spunti: "Migliori al mondo? Spero di poterci arrivare, di raggiungere il livello di giocatori come Messi, Ronaldo o Neuer. Con il lavoro e il sacrificio posso avvicinarmi a giocatori fuori serie. Ma devo ancora crescere e migliorare, iniziando a vincere titoli. Simeone? Per lui andrei in guerra, così come per Deschamps. All’Europeo mi sono sentito davvero bene, ho potuto giocare con libertà, spinto dalla fiducia del mister. Col tempo mi sono preso sulle spalle l’attacco, ma non mi sento un leader. Ho dato tutto in campo, ma in cambio ho solo bisogno di stare tranquillo, e non mangiarmi la noce di cocco. Per me Patrice Evra illustra bene cosa sia un leader, perché in campo dà tutto, parla e sgrida, quando è necessario. Negli spogliatoi, invece, incoraggia tutti con le parole giuste al momento giusto".