Horncastle: “Mancini ha chiesto una cosa e lui ottiene quel che vuole. Un paradosso…”

"Per la gioia di Roberto Mancini il vantaggio in classifica è rimasto intatto grazie alla vittoria a Udine. Tutte le dirette rivali si sono scontrate fra di loro, domenica. E solo quella più lontana in classifica ha vinto." James Horncastle fa il punto sul nostro campionato e accende i riflettori sui nerazzurri: ""Abbiamo la migliore difesa", aveva detto Mancini. "Ora voglio il miglior attacco." E tutti sappiamo Mancini è un allenatore che di solito ottiene ciò che vuole. L'Inter ha vinto 4-0 e il risultato è sembrato una dichiarazione. A proposito di vincere non giocando bene: immaginate cosa accadrà quando si comincerà a giocare bene."

"Quella di Udine era la seconda volta nell'arco di quattro partite in cui l'Inter ha segnato quattro reti. I nerazzurri non meritavano di perdere a Napoli e, paradossalmente, la sconfitta al San Paolo ha rafforzato la convinzione che l'Inter possa vincere lo scudetto. Anche nella vittoria per 1-0 contro il Genoa, diversa altri 1-0 registrati in questa stagione,gli avversari avrebbero dovuto esserebattuti con un margine maggiore. I risultati stanno arrivando molto più facilmente di quanto si sarebbe immaginato e si scorge un notevole miglioramento nel gioco dell'Inter. Il brutto anatroccolo sta diventando un cigno. Esercitando una pressione a più livelli sulle squadre inseguitrici."

La Juventus, ora, è a 6 punti dall'Inter: "Col senno di poi la sconfitta a Sassuolo, il discorso del capitano Gigi Buffon e la vittoria all'ultimo nel derby di Torino sono stati i punti di svolta nella loro stagione. Nelle prossime partite incontrerà Carpi, Verona e Sampdoria e non dimentichiamo che Roma, Inter e Napoli dovranno tutte giocare allo Juventus Stadium nella seconda metà della stagione. "Ci vorrà qualcosa di straordinario per superare l'Inter, però," ha sottolineato Allegri. Qualcuno fa paralleli con il 2002. Quando la Juventus era sei punti dietro all'Inter a Natale ma poi si è presa il titolo. Accadrà di nuovo? Mancini e l'Inter sperano proprio di no."