Icardi – Nainggolan, Tecca: “Bisogna capire le conseguenze. Scelte crudeli, ma al Napoli Mauro…”

L'esclusione dal progetto della futura Inter di Mauro Icardi e Radja Nainggolan resa pubblica da Beppe Marotta non ha sorpreso nessuno nei fatti anche se ha lasciato perplessi alcuni nel modo, perché rendendo la cosa ufficiale il rischio è di andare a svalutare due giocatori che fino a pochi mesi fa erano considerati dei top della Serie A e non solo.

A proposito di ciò, Massimo Tecca, giornalista di Sky, ha commentato così le dichiarazioni di Marotta e la scelta dell'Inter:

"Queste scelte chiare e nette della società Inter sono una svolta epocale, segnano una linea diamentralmente opposta a quello che è stato il recente passato dell'Inter".

Sui tempi scelti per rilasciare tali dichiarazioni, Tecca dice:

"Le grandi squadre si costruiscono adesso, è difficile piazzare giocatori durante la preparazione, mano a mano che ci si avvicina alla fine del mercato è difficile piazzare dei volti nuovi."

Ora che l'esclusione è ufficiale si cerca di capire quali saranno le conseguenze:

"La svolta clamorosa è quella di vedere due top player che non rientrano nel progetto dell'Inter, che evidentemente vuole cambiare volto, cambiare faccia, cambiare strada, non soltanto dal punto di vista tecnico, - perché il valore di questi due giocatori non si discute- ma anche, evidentemente, da quello comportamentale, da quello caratteriale".

"È difficile immaginare quali saranno le ripercussioni, perché dire oggi che questi due calciatori non rientrano più nelle scelte dell'allenatore e della società che cosa può portare poi sul mercato, può portare a una svalutazione a meno che non ci siano delle piste individuate, sicure, che al momento non riusciamo a vedere".

L'esclusione di Icardi era nell'aria da tempo, quella ormai ufficializzata di Nainggolan sorprende un po' di più: l'idea generale era che il Ninja avrebbe potuto avere un'altra chance dopo una stagione condizionata anche dagli infortuni, ma così non sarà:

"Nainggolan, non lo dimentichiamo, è stato il grande investimento della scorsa estate, sponsorizzato sì da Spalletti ma avallato dalla società," fa notare Tecca, che continua:

"Fa sensazione questa doppia epurazione, questo doppio allontanamento e vedremo quali saranno le conseguenze.

"Potrebbero essere negative, ma anche positive perché questo è un segnale di una nuova gestione, che comincia con Marotta e  che continua con Antonio Conte".

Si sottolinea come non ci sia stata alcuna remora nell'escludere dal progetto quelli che, per motivi diversi, erano due uomini simbolo dell'Inter recente:

"Scelte chiare, anche crudeli, se vogliamo, perchè comunque Icardi è un pezzo di storia dell'Inter e sembrava destinato a diventarlo ancora di più, quindi è strano. Nainggolan è stato l'uomo mercato della scorsa estate, quindi difficile dire quali saranno le conseguenze".

"Di sicuro c'è la voglia di marcare una strada molto netta, diversa dalle precedenti gestioni, come a dire" si devono fare scelte anche impopolari, anche apparentemente negative per il valore tecnico che risulta impoverito, anche se sono arrivati calciatori importanti, noi le facciamo, questo è un segnale molto forte che danno sia la dirigenza sia l'allenatore".

Riguardo ad Antonio Conte, che oggi terrà la sua prima conferenza stampa da allenatore dell'Inter, Tecca sottolinea:

"Conte dovrà spiegare da nuovo allenatore che torna in Italia con tante ambizioni quale è stata la sua valutazione tecnica probabilmente anche comportamentale, caratteriale, sulla decisione di voltare pagina in maniera così drastica rispetto a questi due calciatori".

Per Icardi negli ultimi giorni si è fatto avanti il Napoli, che sta preparando un'offerta per portare il bomber argentino all'ombra del Vesuvio:

"Io lo vedrei benissimo al Napoli," spiega Tecca "È un calciatore per il quale parlano le cifre, parlano anche i numeri recenti della storia dell'Inter, quelli che lo hanno portato ad essere un top player per quanto riguarda gli attaccanti negli ultimi anni".

Dopo una stagione deludente Icardi potrebbe riscattarsi sotto la guida di Carlo Ancelotti:

"Con l'entusiasmo di Napoli, con una squadra che sta crescendo giorno dopo giorno, che ha sistemato la difesa in maniera così importante, Icardi può tornare ad essere quello che non è stato nell'ultima stagione interista. Forse la cosa che gli è mancata di più, al netto delle vicende extra-sportive, è stato il non sentirsi più importante, la mancanza di entusiasmo, di fiducia, io credo che a Napoli potrebbe ritrovare tutto questo".