Prende sempre più corpo l'ipotesi che il Cagliari non giochi più al Sant'Elia. Dopo quella con l'Inter di sabato, infatti, i rossoblù dovrebbero disputare a Trieste anche le altre partite interne sino alla fine del campionato, mentre per il prossimo, che prenderà il via a fine agosto, spunta l'ipotesi di traslocare nella vicina Quartu Sant'Elena. Dopo la rottura tra il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, e il presidente rossoblù, Massimo Cellino, è difficile che la convenzione con il Sant'Elia, in scadenza quest'anno, venga rinnovata anche per il 2013, così come è impossibile che venga realizzato il nuovo stadio di Elmas, il cui progetto è bloccato dopo l'inchiesta della Procura della Repubblica e la recente bocciatura del Coni. Al Cagliari, dunque, serve urgentemente uno stadio per la prossima stagione ed ecco l'idea di trasferire le gradinate in tubi innocenti attualmente ospitate all'interno del Sant'Elia - e di proprietà del Cagliari che le fece installare sette anni fa - nello stadio 'Is Arenas' di Quartu, che può già contare su una tribuna in cemento da 3.500 posti. L'obiettivo è arrivare alla capienza minima richiesta dalla Lega calcio, ventimila spettatori, magari per un anno, il tempo di costruire il nuovo stadio in un'altra aerea, diversa da quella adiacente all'aeroporto di Cagliari-Elmas che ha fatto scatenare la «guerra» tra Cellino, l'Enac e la società di gestione dello scalo (Sogaer). L'amministrazione di Quartu proprio in questi giorni sta preparando un bando per la recinzione dello stadio di Is Arenas. E le esigenze del Comune, guidato dal sindaco Mauro Conti (Pdl), potrebbero fare il paio con quelle di Cellino. Dal Municipio si precisa che ancora non è arrivata alcuna richiesta formale da parte del Cagliari. Ma, nel caso in cui il presidente rossoblù dovesse fare il grande passo, da Quartu fanno capire di non essere contrari al progetto. In passato c'erano già stati dei contatti, ma poi non se ne era fatto più nulla. A 'Is Arenas' c'è tutto lo spazio, nelle curve e nel settore corrispondente a quello dei Distinti al Sant'Elia, per sistemare le tribune su tubolari Intanto in Consiglio comunale a Cagliari continua il dibattito sullo stadio. Oggi i presidenti delle commissioni Bilancio (Claudio Cugusi) e dei Lavori pubblici (Maurizio Chessa) hanno annunciato che vi sono procedimenti in corso per 3,6 milioni di euro da parte del Comune nei confronti del Cagliari per i contenziosi giudiziari legati all'utilizzo del Sant'Elia. I due esponenti del Pd hanno illustrato l'ultimo riepilogo dell'avvocatura dell'Amministrazione di via Roma. La somma più consistente - unico debito accertato - riguarda la procedura di pignoramento presso terziper un importo complessivo pari a 2.590.653,49 euro. La richiesta è stata trasmessa al Foro di Milano lo scorso 15 marzo.
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Il Cagliari dice addio al Sant’Elia in modo definitivo?
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