Il Giornale: «Brutta roba le telecronache Rai»

Che tristezza la Rai. L'invettiva, va specificato, viene lanciata dal Giornale di Berlusconi. Parlando di Serbia-Italia di settimana scorsa, trasmessa in diretta dalla rete nazionale il quotidiano milanese attacca: «Accanto all’apripista Marco Mazzocchi c'era Pierfrancesco Favino, spudoratamente pronto, venerdì da Belgrado, a promuovere la fiction di Raiuno Il generale Della Rovere». Venendo alla partita di martedì a Pescara contro l'Irlanda del Nord Il Giornale constata: «Davvero strano che martedì a Pescara non ci fosse quindi Vittoria Puccini, protagonista da domenica prossima di un’altra miniserie Rai Violetta. Grave dimenticanza. Speriamo bene per il prossimo sceneggiato. L’imbonitore Mazzocchi non si è comunque scordato di pubblicizzare l’imminente evento calcistico, adulando gli abbonati: “Partita assolutamente da non perdere. E voi tra l’altro non le per- dete mai, siete sempre lì in tantissimi a vederci“. Tanti sì, ma in precipitoso calo, per la cronaca».

Infine, bordate anche sui due soporiferi telecronisti, Gentili e Collovati: «Quanto sono grigi Bruno Gentili e Fulvio Collovati, perfetti per una Nazionale sfiatata, perfino più del Milan. Gentili crede che ne vada del suo prestigio se si abbassa a dire “arbitro“ anziché “direttore di gara“. A meno che il suo cachet non preveda un tot a parola. Inoltre ha preso, dallo scalpitante collega di Mediaset Sandro Piccinini, il vezzo dell’intercalare “per lui“; così per spiegare che il tal giocatore ha 20 anni, sibila un “20 anni per lui“, che fanno pensare agli anni di carcere. Fulvio Collovati è invece un fan dell’orrendo aggettivo “propositivo“ e nemico dichiarato del genitivo, puntualmente sostituito dall’agghiacciante “da parte“ (“disattenzione da parte di Barzagli“, “ottimo tiro da parte di Montolivo“). Mantenendosi comunque in am- mirevole equiibrio tra i due tempi: tredici "da parte" nel primo e dodici nel secondo. E intanto gli ascolti crollano».