Il Trap: “Smetto con il calcio se mi cacciano a pedate. Tra Mou e Guardiola scelgo…”

Il Trap per molti interisti, e non solo, è un mito. In un'intervista rilasciata al giornale 'Max', il commissario tecnico dell'Irlanda del Nord, prossima avversaria dell'Italia agli Europei del 2012, ha parlato della sua passione. "Io in pensione? Li vedo, i miei amici pensionati, al bar del paese: non mi pare abbiamo trovato chissà quali stimoli, a smettere. Io l’ho detto: a me, mi ci dovrete costringere a calci". 

MOU O PEP - Le sue conferenze stampa sono sempre interessantissime, tanto che alcuni le hanno paragonate a quelle di José Mourinho: "Mi riconosco più in Guardiola. Mourinho invece...lui cavalca la tigre: sa cosa vogliono i tifosi, e cioè il risultato, ma anche quello che vogliono i media. In lui funziona tutto. Se io sono uno show-man? Il mio palcoscenico sono i risultati, sono per il calcio acqua e sapone e finito di giocare scappo nello spogliatoio".

TALENTI MATTI - E sui giocatori irrequieti come Cassano o Balotelli dice: "Non sono cavalli da imbrigliare, bisogna far capire loro che ci sono dei principi di civiltà che sono fondamentali. Mi trovo bene in Irlanda perché qui sono come me, legati all'agricoltura, alla terra, alle tradizioni, sono autentici, umili". Si proprio come il Trap.