ultimora

ilGiornale – Sette stagioni a confronto, ecco i numeri che fanno male all’Inter

Più che inchiodare Andrea Stramaccioni, i numeri del campionato inchiodano l’Inter. Partendo dalla stagione 2006/2007, Inter prima in classifica con 97 punti, all’attuale 35esima giornata, Inter ottava con 53, è stato un lento declino...

Francesco Parrone

Più che inchiodare Andrea Stramaccioni, i numeri del campionato inchiodano l’Inter. Partendo dalla stagione 2006/2007, Inter prima in classifica con 97 punti, all’attuale 35esima giornata, Inter ottava con 53, è stato un lento declino sotto le guide di Roberto Mancini, Jose Mourinho, Rafa Benitez, LeonardoGian Piero Gasperini Claudio Ranieri, solo puntualmente proseguito dall’attuale tecnico romano. I punti in classifica sono stati 85 nella successiva stagione di Mancini, poi 84 e 82 nella gestione di Mourinho, 76 con Benitez-Leonardo, precipitati a 58 con Gasperini-Ranieri e dalla 30ªgiornata Stramaccioni.

Tornando indietro, esercizio antipatico e non sempre indicativo, tornano le parole di Jose Mourinho che pochi giorni dopo lasua fuga dal Bernabeu per andare al Bernabeu, disse: «Non so se siamo alla fine di un ciclo, ma se fossi rimasto avrei dovuto chiedere la testa di giocatori a cui sono troppo affezionato».Oppure a quelle del tanto vilipeso Rafa Benitez al ritorno da Abu Dabi e alle prese con una serie allarmante di infortuni: «Sono tanti perché questa è una rosa con15 giocatori che hanno più di 30anni. Se non mi danno ciò che voglio, parlo con il mio procuratore e me ne vado».

Il risultato è noto, Gasp rilevò una squadra senza entusiasmo, forse i suoi predecessori avevano visto giusto. Questo non solleva completamente la gestione di Strama, ma la giustifica. Prima di lui l’Inter perdeva una partita ogni 7 circa, adesso la media è quasi triplicata. Anchele reti subite non girano a favore del tecnico romano, meno di un gol a partita con gli altri, 1,5 adesso. Regge in parte l’attacco e c’è quasi da stupirsene se si pensa che a Napoli Stramaccioni si è presentato con Alvareze Guarin.

Adesso però ci sono traguardi personali che in queste tre giornate lo possono almeno riabilitare nei confronti della scorsa stagione: sei punti e si migliora, sette reti segnate e meno di sei subite e anche la differenza reti migliora. I numeri sono questi, solo in una casella la cifra è aumentata con Stramaccioni, quella degli infortuni. Dall’infermeria è passata l’intera squadra ad eccezione di Juan Jesus,21anni.