IlMessaggero – Icardi-Lopez show: uno segna l’altro sbaglia e…

Mai provocare un bomber, a maggior ragione se innamorato e felice. Maxi Lopez ignora Icardi e gli nega la mano neisaluti di rito prima del via. Non così la tifoseria blucerchiata che lo prende di mira per tutti i 67 minuti della sua partita. Boato di fischi, raffica di insulti ogni qualvolta Maurito entra in possesso del pallone. Risultato dell'operazione? Doppietta Icardi, quaterna Inter, rabbia Samp con Maxi-frustrazione per il rigore sbagliato sullo 0-1. Chissà Wanda...

MANO ALL’ORECCHIO - Prima la mano destra sull'orecchio destro, comea dire: «Perchè non urlate più?». E' il 13' ed il numero nove nerazzurro, su assist di Palacio, segna sotto la Gradinata Sud, cuore del tifo sampdoriano. Valeri lo ammonisce e lo stesso fa con Costa, imbufalito quando Icardi si avvicina alla sua panchina. Lo psico-drammasiconsuma in due successivi atti. Maxi Lopez gonfia il petto quando può pareggiare dal dischetto (fallo di Ranocchia su Gastaldello e richiesta a Eder di calciare il penalty) ma Handanovic lo ipnotizza. Poi Eder, giallo per simulazione, viene cacciato per la successiva rissa con Samuel. Siamo solo al ventesimo.

SUPER HANDANOVIC - L' Inter è sempre... l'Inter e nel primo tempo, invantaggio di un gol e di un uomo, riesce comunque a concedere sterminati spazi agli avversari. Handanovic diventa l'eroe della giornatainbentre occasioni.Allungandosi come Tiramolla su un diagonale di Maxi Lopez, sventando una grande punizione di Sansone e poi, da pochi passi, una staffilata di Soriano.

LA DOPPIETTA - Nella ripresa Samp fuori in tre minuti: dal 15', con l'imperioso stacco di testa di Samuel, al 18', con l'ottavo sigillo stagionale di Icardi grazie alla trama di Kovacic e Palacio. Esultanza, questa volta, molto pacata. Poi il cambio, per Alvarez, ma i nerazzurri non rinunciano a infierire con Palacio. Mazzarri vede così l' Europa League più vicina ed applaude il suo bomber. "Ha personalità, è cinico e freddo. Direi quasi perfetto, anche se doveva evitare il gesto dopo il primo gol". Per la Samp, due sole consolazioni: l'esordio di Mattia Lombardo, figlio dell'ala dello scudetto Attilio, ed ilmancato sorpasso del Genoa. La notizia del gol-vittoria del granata Cerci arriva al fischio finale di Valeri. Il film della giornata si chiude con le urla di gioia della gradinata blucerchiata. Qualcosa di incredibile dopo quanto accaduto sul prato verde del Ferraris, come se fossero già dimenticati l'orecchio di Maurito e la rabbia dell'impotente Maxi.