Un’Inter super competitiva in Italia e già agli ottavi di finale di Champions League nonostante gli addii illustri della scorsa estate. Di chi è il merito? Non ha dubbi il Corriere della Sera, che spiega: “L’Inter è molto forte anche senza Conte, senza il totem Lukaku e senza la freccia Hakimi. Chi pensava che una volta centrato il traguardo i nerazzurri sbracassero, nascondendosi dietro l’alibi della crisi societaria, si sbagliava. Il merito è di Inzaghi, che ha portato entusiasmo e un nuovo calcio, più offensivo, in cui si stanno ritagliando uno spazio importante Calhanoglu e Dzeko. Anche una nuova sfida raccolta da discepoli entusiasti. L’Inter ha il miglior attacco del campionato, il morale alle stelle e un calendario favorevole: occhio solo alla trappola Mourinho, l’uomo del Triplete e dei dolci ricordi”, si legge.
FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale
ultimora
CorSera – Inter forte anche senza Conte, Hakimi e Lukaku. Di chi è il vero merito
Il Corriere della Sera non ha dubbi: di chi è il merito in casa Inter per i risultati ottenuti sin qui in stagione
© RIPRODUZIONE RISERVATA