Ha fatto molto discutere sui social la scelta dell'Inter di trasmettere le due amichevoli di Malta su Facebook a pagamento. E questo metodo, scrive Tuttosport, può non essere un caso isolato: "Il club nerazzurro considera questa doppio streaming come un esperimento utile per pianificare altre attività simili via web in futuro. Con queste dirette via social network l’Inter ha voluto ribadire la sua propensione a studiare sempre nuove forme di comunicazione digitale rivolte ai tifosi.
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Inter, gare su Facebook? Può non essere caso isolato: “Il club pensa che…”
Un approccio simboleggiato dalla creazione di Inter Media House (settembre 2017) e ribadito più volte dal presidente Steven Zhang che spinge molto sulla necessità di migliorare le modalità di rivolgersi sul web al proprio pubblico, avendo come riferimento la fruizione dei giovani appassionati di calcio in Estremo Oriente. Il grande vantaggio dei media di nuova generazione è rappresentato soprattutto dalla flessibilità. Senza dimenticare le possibilità di modulare l’offerta.
Emblematico il fatto che il tariffario di accesso alle due amichevoli sia stato predisposto con un prezzo variabile, legato alla forza dell’avversario. Ovviamente gli spazi di manovra in questo ambito dipendono dagli accordi sui diritti tv. Quindi al momento non sono ipotizzabili dirette via Facebook di partite ufficiali (tutte coperte da contratti con operatori tv o streaming) né delle prossime amichevoli di dicembre, già acquistate da Sky o Dazn. Bisognerà aspettare altri banchi di prova su eventi privi di copertura".
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