Inter, il progetto di Spalletti basa su solide fondamenta: battuto anche Mancini. Ora…

Luciano Spalletti si è garantito il margine per poter costruire il suo vero progetto Inter in tutta serenità. Un margine innalzato soprattutto per merito del lavoro fatto, insieme al suo staff (vedi Martusciello), sulla tenuta difensiva che, come abbiamo detto più volte, è al livello delle grandi d'Europa. Addirittura i numeri di questa squadra sono superiori a quella di Mancini che nel 2015-16 terminò poi il campionato in quarta posizione:

"La miglior difesa del campionato e la seconda tra tutti e cinque i tornei più importanti d’Europa. In attesa di nuovi crash-test, il progetto Inter poggia sulle basi garantite da una fase difensiva che ha dato solidità alla squadra di Luciano Spalletti. I numeri per ora sono migliori anche dell’ultimo avvio sprint, quello di due anni fa con Roberto Mancini. Allora dopo sei turni il bilancio recitava 15 punti (5 vittorie e 1 sconfitta) con 7 gol all’attivo e 5 al passivo, di cui 4 presi dalla Fiorentina di uno scatenato Kalinic. Ora siamo a 16 punti (5 vittorie e 1 pareggio) con 12 reti realizzate (di cui 8 nei 15’ finali) e due subite, da Dzeko e Verdi. Tra Serie A, Premier, Liga, Bundesliga e Ligue1 soltanto il Borussia Dortmund ha fatto meglio, avendo subìto sabato scorso il primo gol. Alla pari dei nerazzurri cisono le due squadre di Manchester, il Barcellona e l’Hannover. Appena sotto Psg (che però ha giocato una gara in più), Juventus, Siviglia, Leganes e Huddersfield. Un primato che andrà confermato ma che già fornisce un’indicazione importante".

(Fonte: La Gazzetta dello Sport)