L'edizione odierna del Corriere dello Sport evidenzia tutti i limiti difensivi della retroguardia nerazzurra e spiega come gran parte dei gol subiti siano arrivati a causa degli errori dei singoli:
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Inter, la difesa è un incubo e la cura Pioli non ha ancora portato frutti
La retroguardia della squadra nerazzurra da la sensazione di essere in continua sofferenza. Pioli dovrà risolvere in fretta questo problema
" In 18 partite ufficiali stagionali, i nerazzurri hanno mantenuto la loro porta imbattuta solo 3 volte: 2 in campionato (contro Empoli e Crotone) e una in Europa League (in casa con il Southampton), poi una marea di gol subiti, molti (quasi tutti) frutto di errori dei singoli. La cura Pioli ha dato una maggiore vivacità offensiva (4 reti con 4 giocatori diversi), ma finora non ha prodotto risultati là dietro (5 reti al passivo in 180'). I numeri dell’Inter 2016-17 sono impietosi: 16 gol incassati da Handanovic in 13 giornate di campionato, 26 nei 18 impegni ufficiali. Lo scorso anno di questi tempi Mancini aveva la miglior difesa della Serie A, mentre adesso Miranda e Murillo sbandano ogni partita. Hanno responsabilità, ma la colpa non è solo loro: è tutta l’Inter che non va e che deve trovare se stessa".
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