FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Inter, qualcosa è cambiato: il muro in difesa non c’è più. E c’è un problema nei finali di gara

Inter, qualcosa è cambiato: il muro in difesa non c’è più. E c’è un problema nei finali di gara - immagine 1
L'Inter subisce troppe reti, molte di più di quante ne prendeva nella scorsa stagione. E cala nei minuti finali delle partite
Andrea Della Sala Redattore 

L'Inter concede troppi gol. Lo scorso anno la squadra di Inzaghi era impenetrabile, ora le reti al passivo sono troppe. Gli avversari trovano la via del gol con troppa facilità, in più i nerazzurri non è la prima volta che non chiudono la gara.

Inter, qualcosa è cambiato: il muro in difesa non c’è più. E c’è un problema nei finali di gara- immagine 2

"Non è che prima di questa allegra domenica di fine ottobre fossero mancati i dubbi sulla difesa dell’Inter, ma il derby d’Italia ha certificato un problema persistente, e preoccupante: il reparto su cui Inzaghi ha costruito l’impresa stellata si è temporaneamente smarrito. Era un muro di cemento, adesso si vedono i buchi e la calce che cola giù. Lo si nota dai numeri, 13 gol presi in 9 partite di campionato (l’anno scorso per prenderne tanti erano servite 27 giornate: era il 4 marzo e la seconda era a -15...), e dall’atteggiamento distante anni luce da quello dello scudetto. Gli errori dei singoli si sommano a quelli collettivi e a una condizione atletica che cala nei finali. Ora le reti prese dall’80’ in poi sono sei e cinque i punti già in tasca buttati alle ortiche. Anche così si spiega la galleria degli orrori di ieri: Vlahovic e McKennie che banchettano da soli nell’area piccola, Weah libero di raddoppiare e poi le voragini regalate a Yildiz. Al conto, va sommata la sofferenza estrema sulla fascia sinistra causata da Conceiçao. Non c’era un interista capace di capire da che parte schizzasse. Tra l’altro, nelle ultime due gare, all’Olimpico e a Berna in Champions, i nerazzurri avevano richiuso la porta ed evitato gli spifferi dopo tempo ma, in fondo, in entrambe le occasioni un golletto poteva sempre scapparci", sottolinea La Gazzetta dello Sport.


Inter, qualcosa è cambiato: il muro in difesa non c’è più. E c’è un problema nei finali di gara- immagine 3

"La difesa ha patito anche perché davanti ai tre centrali, comunque sbadati, non c’era la solita barriera. L’assenza di Calha si è paradossalmente vista più in fase difensiva, Zielinski è meno abituato del turco a usare l’elmetto. Alla fine, quattro gol presi in una sola partita: all’Inter non succedeva dal 19 maggio 2019, quando il Napoli di Ancelotti trionfò 4-1 al San Paolo contro la squadra di Spalletti. Da allora è cambiato il mondo, in mezzo una pandemia e due scudetti nerazzurri. In quella occasione, vedi il destino, aveva aperto la sfida Zielinski, allora napoletano e oggi di casa a Milano: il polacco è entrato in una squadra quasi perfetta che andava solo abbellita un po’, ma che nel mentre pare priva di istinto killer. Nella scorsa stagione divorò tutti gli scontri diretti, concedendo solo un pari alla Juve a Torino, mentre stavolta tra il derby cittadino e quello di Italia ha raccolto solo un punticino e sei reti. Qualcosa è cambiato, soprattutto là dietro", aggiunge il quotidiano.

tutte le notizie di

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 963 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".