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L’infortunio scaccia ogni dubbio, ma la panchina era annunciata. Jovetic…

L’infortunio ha spazzato via ogni dubbio, ma come spiega l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, difficilmente Jovetic avrebbe giocato contro il Verona: “Difficilmente comunque Jovetic sarebbe stato tra i titolari oggi. Quando gli...

Alessandro De Felice

L’infortunio ha spazzato via ogni dubbio, ma come spiega l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, difficilmente Jovetic avrebbe giocato contro il Verona:

"Difficilmente comunque Jovetic sarebbe stato tra i titolari oggi. Quando gli è stato chiesto se l’arrivo di Eder avrebbe tolto spazio al montenegrino, Mancini ha risposto così: «Qualcuno deve stare fuori per forza, abbiamo tanti giocatori offensivi e non posso schierarne più di quattro. Tutti però sinora hanno fatto il proprio dovere». Resta il fatto che nelle prove tattiche - più importanti del solito perché giocando a mezzogiorno non ci sarà la consueta rifinitura della domenica mattina - Mancio ancor prima del problema di Jo-Jo aveva provato prima un 4-4-2 con Biabiany e Perisic larghi e la coppia Brozovic-Kondogbia alle spalle di Eder e Icardi. Poi aveva chiamato Nagatomo e Medel per D’Ambrosio e Perisic, virando sul 4-3-3 con Biabiany più alto. Prima della partitella finale, gli esperimenti con gli 11 senza avversari sono diventati quasi compulsivi. Prendendo per buone le prime due soluzioni, ognuna ha i suoi pro e contro. Spesso Mancio si è messo a specchio con l’avversario, ma allora più di Brozovic in mezzo servirà un vero mastino come Medel o Melo. E gli esterni offensivi dovranno sacrificarsi per evitare i cross con cui nel 4-4-2 Delneri vuole innescare Pazzini e Toni".