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La Stampa non vedeva l’ora: «Inter, zero titoli»

Senza pietà il commento della Stampa dopo l’eliminazione dell’Inter dalla Coppa Italia, che da il là al quotidiano torinese per scatenarsi anche su tutto il resto: «Fine della corsa. Per l’Inter e per Andrea Stramaccioni. Dopo il...

Lorenzo Roca

Senza pietà il commento della Stampa dopo l'eliminazione dell'Inter dalla Coppa Italia, che da il là al quotidiano torinese per scatenarsi anche su tutto il resto: «Fine della corsa. Per l’Inter e per Andrea Stramaccioni. Dopo il campionato e l’Europa League, sfuma anche la Coppa Italia: è la seconda stagione consecutiva senza titoli. Verosimilmente, da luglio sarà invece la prima fuori dalle coppe dopo 13 presenze di fila. Il flop, annunciato da mesi, s’è completato ieri sera contro la Roma, l’altra grande delusione dell’annata, che ha avuto almeno il merito di aggrapparsi con tutte le sue forze (e con un organico all’altezza) all’ultimo salvagente disponibile. Ed è volata in finale grazie a due gol diMattia Destro, uno dei tanti errori di mercato commessi di recente da Moratti & Co.Nonostante un gagliardissimo primo tempo e il vantaggio durato fino al 55’, l’Inter ha straperso anche la semifinale di ritorno. Sconfitta numero 17 su 50 partite stagionali: decisamente troppe per accampare alibi credibili. Il ragazzo che fino a novembre sembrava il nuovo fenomeno delle panchine ora fa quasi tenerezza, consumato da un’annata piena di sbagli e di guai. Arriverà fino a giugno, perché non avrebbe senso cambiare ora visto che artigliare in extremis una qualificazione ai preliminari di Europa League sarebbe quasi un danno. Poi, però, toccherà a un altro provare a ricostruire una squadra a pezzi. Ieri Strama non ha nemmeno potuto prendersela con l’arbitro: verticale è stato il crollo dei suoi nella ripresa, regolari le tre reti giallorosse, anche se sulle prime due ci sono partenze sul filo del fuorigioco».