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Laudisa: “Juve e Inter giocano al ribasso con Lavezzi: un bluff? A gennaio spenderanno…”

Secondo Carlo Laudisa, inviato a Doha per la Gazzetta dello Sport, il mercato a dicembre non ha ancora mostrato la sua vera faccia. Un mercato sottotraccia, con pochi proclami. Un’attenzione nuova, volta forse a non illudere i tifosi che su...

Sabine Bertagna

Secondo Carlo Laudisa, inviato a Doha per la Gazzetta dello Sport, il mercato a dicembre non ha ancora mostrato la sua vera faccia. Un mercato sottotraccia, con pochi proclami. Un'attenzione nuova, volta forse a non illudere i tifosi che su questo argomento sono particolarmente sensibili. Ecco l'analisi delle voci che legano Lavezzi all'Inter, ma non solo: "La vicenda di Ezequiel Lavezzi è emblematica. Bianconeri e nerazzurri hanno fatto le loro mosse per l’argentino del Paris Saint Germain sin da ottobre, ma ora appaiono sbadate, quasi rinunciatarie. È un surplace per certi versi stucchevole. Come se l’uno volesse giocare al ribasso per approfittare della distrazione altrui. E se fosse tutto un bluff? Abituiamoci all’idea che il Pocho torni di moda con l’anno nuovo, quando le attuali cortine fumogene si saranno fatalmente diradate. Le statistiche in effetti parlano di un dicembre sottotono nella fase dei preparativi. Tuttavia la grande ammucchiata nelle zone alte della classifica porterà le contendenti a misurarsi in una sessione di riparazione certamente più delicata di altre. Stavolta non conterà solo accontentare il proprio allenatore, sarà altrettanto importante evitare che le rivali raggiungano i loro obiettivi. piano d’azione Le azioni di disturbo saranno all’ordine del giorno anche se poi sarà dura individuare l’autore del primo affronto. Gli indizi non mancano al riguardo. Le prossime puntate saranno più ricche di intriganti retroscena. È vero che i soldi in giro non sono tanti, ma l’acquolina in bocca sì: non dimentichiamo mai, infatti, che una qualificazione in Champions League vale ormai oltre 30 milioni di euro e di fronte a simili prospettive i nostri presidenti, ancora una volta, troveranno il modo per indebitarsi. Ancor di più."