Il match contro il Brescia ha messo in luce la stanchezza dell'Inter che però ha ottenuto i tre punti dimostrando solidità dal punto di vista mentale. Come sottolinea l'edizione odierna di Libero, "Conte sta imparando a conoscere in fretta le virtù della sua Inter, ma anche i limiti strutturali, che ci sono ma non appaiono insormontabili. Martedì con il Brescia è venuta fuori la qualità mentale della squadra e quella tecnica dei singoli, in particolare di Lukaku, che ha risolto la partita con uno super sinistro a giro. Se è vero che le statistiche non dicono mai la verità, ma neanche mentono, allora quelle relative ai minutaggi dell’Inter possono offrire indicazioni importanti in ottica stanchezza".
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GLI INSOSTITUIBILI - Come si evince appunto dai minuti giocati dai vari giocatori, Conte ha un insostituibile per reparto: Handanovic e Skriniar non hanno saltato nemmeno 1' (1170 disputati) tra Campionato e Coppa. Segue poi Lukaku con 960', poco più avanti di Lautaro (889') sebbene l'argentino abbia giocato di più in Champions. L'altro intoccabile è Brozovic, al quale Conte ha risparmiato appena 20' contro lo Slavia Praga: Marcelo "è pure quello che percorre più km (12,6 di media) nell’intero campionato. L’Inter ha sì accusato qualche momento di calo fisico durante le ultime tre partite (contro Sassuolo, Parma e Brescia), ma ha comunque portato a casa 7 punti su 9. Alle 18 i nerazzurri (torna Sensi, fuori Asamoah) faranno visita al Bologna e saranno chiamati ad un’altra partita intelligente, da vincere con la lettura dei momenti, anche perché la squadra di Mihajlovic è capace di fiammate importanti", chiosa Libero.
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