Libero – Inter, qualche certezza c’è: questi 4 arrivano. La sensazione è che Ausilio…

Dopo l’assist servito da Mancini, «servono almeno nove acquisti», qualcuno dev’essersi fatto prendere un po’ troppo la mano. Il mercato ufficialmente apre il 1Ëš luglio ma all’Inter sono già stati accostati un centinaio di nomi. Con Juve e Milan scatenate, i nerazzurri sembrano tornati ai tempi «cupi» dell’era Moratti, quando facevano incetta di sconosciuti, bidoni e affari «per le altre». Nomi come Embolo, Imbula, Rudiger, Mbia, hanno costretto i giornalisti a ricerche notturne, confronti improbabili per capire di chi si stesse parlando, mentre altri come Yaya Touré, Kolarov, Melo e Nani sono ormai dei tormentoni. La sensazione è che il ds Ausilio sia alla disperata ricerca di qualcuno che voglia sposare il suo progetto, ma che fatichi non poco. La realtà però, come spesso succede, sta nel mezzo. 

Se è vero che in questa fase del mercato è fin troppo semplice buttare nomi nel calderone, è altresì vero che Mancini qualche rinforzo ce l’ha già: Murillo preso a gennaio, Zukanovic in fase di definizione, Biabiany verrà tesserato a 0 e lo slovacco Duda in viaggio verso la Pinetina per 6 milioni. Due difensori,un trequartista e un esterno d’attacco. In più, come confermato dal ds dell’ Udinese Giaretta, si concluderà presto anche l’affare Allan per puntellare la mediana, assieme a Thiago Motta. Ai nove chiesti da Mancini mancano altri 3 tasselli. Chicharito Hernandez è più di un’idea. Vuole un postoda titolare e potrebbe far coppia con Icardi. L’Inter ha già offerto 11 milioni ma servirà un rilancio. Montoya del Barcellona, chiuso da Dani Alves e dal neo-acquisto Vidal che arriverà a gennaio in blaugrana, può arrivare in prestito. Uno tra Perisic, Perotti e Eder completerà il reparto offensivo. Certo, i tifosi aspettano il grande colpo (se parte Kovacic). Sperando per loro che non sia Opti Pobà.